palestra, primo pomeriggio
*ha osservato la porta di quel "posto" per almeno dieci minuti prima di entrare*
*lei e lo sport non sono mai andati d'accordo*
*la sua idea di divertimento è più simile alla lettura di un buon libro sul divano o ad una nuotata in solitario*
*del resto si tratta di lavoro*
*e precisamente dell'unico lavoro che è riuscita a trovare con uno stipendio che non fosse da fame e carestia*
*è il suo primo incarico sul campo*
*ottenuto solo perché il cronista che si occupa della cronaca locale sì è rotto una gamba*
*ma pur sempre un discreto miglioramento rispetto a fare caffé e fotocopie*
laureata con il massimo dei voti ad oxford e guarda dove sono finita..
*arriccia il naso all'odore di sangue e sudore sembra più un mattatoio che una palestra*
*enormi bestioni si allenano ai sacchi senza sosta non notandola affatto*
*il che è un bene visto che di solito il mondo si gira a guardarla visto che è alta e per nulla discreta*
*si rigira il bigliettino tra le dita il tipo che deve intervistare è un pugile molto promettente*
*almeno a detta delle pagine web su cui ha passato tutta a notte regalandosi un paio di occhiaie doc*
*non ci capisce nulla di boxe, mai visto un incontro per cui ha dovuto documentarsi per non fare una figuraccia*
che ho il sentore farò comunque...
*l'omino della reception le ha detto di proseguire sempre dritto*
*ed alla fine del corridoio avrebbe trovato lo stanzone con il ring*
*"sa quel quadrato con le corde" aveva aggiunto con neanche troppo velata ironia*
*emette un sospiro per farsi coraggio e pensa a cosa avrebbe fatto Charlie per farsi dare udienza*
*poi scuote il capo e decide che non è il caso di adottare i metodi poco ortodossi della sua rossa amica*
*batte il dito sulla spalla di un energumeno sui 40 con la scritta coach sulla schiena*
Salve sono Beverly Earnshaw di Sports today
Dovrei intervistare Theodore Roosvelt..
*trattiene una risata non aveva fatto caso che il tipo sia chiama Theodore Roosvelt*
*i genitori dovevano essere delle persone molto colte o molto crudeli*
*lei e lo sport non sono mai andati d'accordo*
*la sua idea di divertimento è più simile alla lettura di un buon libro sul divano o ad una nuotata in solitario*
*del resto si tratta di lavoro*
*e precisamente dell'unico lavoro che è riuscita a trovare con uno stipendio che non fosse da fame e carestia*
*è il suo primo incarico sul campo*
*ottenuto solo perché il cronista che si occupa della cronaca locale sì è rotto una gamba*
*ma pur sempre un discreto miglioramento rispetto a fare caffé e fotocopie*
laureata con il massimo dei voti ad oxford e guarda dove sono finita..
*arriccia il naso all'odore di sangue e sudore sembra più un mattatoio che una palestra*
*enormi bestioni si allenano ai sacchi senza sosta non notandola affatto*
*il che è un bene visto che di solito il mondo si gira a guardarla visto che è alta e per nulla discreta*
*si rigira il bigliettino tra le dita il tipo che deve intervistare è un pugile molto promettente*
*almeno a detta delle pagine web su cui ha passato tutta a notte regalandosi un paio di occhiaie doc*
*non ci capisce nulla di boxe, mai visto un incontro per cui ha dovuto documentarsi per non fare una figuraccia*
che ho il sentore farò comunque...
*l'omino della reception le ha detto di proseguire sempre dritto*
*ed alla fine del corridoio avrebbe trovato lo stanzone con il ring*
*"sa quel quadrato con le corde" aveva aggiunto con neanche troppo velata ironia*
*emette un sospiro per farsi coraggio e pensa a cosa avrebbe fatto Charlie per farsi dare udienza*
*poi scuote il capo e decide che non è il caso di adottare i metodi poco ortodossi della sua rossa amica*
*batte il dito sulla spalla di un energumeno sui 40 con la scritta coach sulla schiena*
Salve sono Beverly Earnshaw di Sports today
Dovrei intervistare Theodore Roosvelt..
*trattiene una risata non aveva fatto caso che il tipo sia chiama Theodore Roosvelt*
*i genitori dovevano essere delle persone molto colte o molto crudeli*